Liberamente tratto da "E Fiere de sto ano" scritto da B.B.Balsa
A serata, bea e tranquia
a ze rivada e anca ‘ndata viain rispetto ae tradission più sane
come par un runner e banane:
se te si ingordo e te smove a panza
ma se te e magni co creanza
te te salvi dal sgranfo de sicuro
e te vien magari el os*o duro!
A santona ze sempre più tonda
e el Dondi davanti ghe fa a ronda
magna anca par ea, che intanto pissa
daltronde, puareta, se no la fa a ghe sbrissa
el Pokotho prova a far l’omo paron
a Sacardotessa alza a man par darghe un s-ciafon
e iu rinsavisse e ghe dimostra tuto el ben
eora ea locapisse e te o rivedi seren
mi e a Poetessa semo morosetti
a porto anca in spaea, tanto a pesa tre etti
demoghe da magnar che sino a me sparisse
che sia a paeja o che sia e pisse
ora vardo e prenoto, che ormai ze ora
AH HE JI ME e ‘nde tuti in maeora!
Liberamente
tratto da "Lode a San Luca" composto da J.R.R.Pokotho (composizione volutamente in prosa libera in onore della Poetessa del Maiale)
La
giornata uggiosa si presentò al nostro cospetto già dal mattino
gli alberi spogli avvisano tutti che l'estate è un ricordo lontano
l'aria trasuda di tristezza e apatia verso tutti i rumori intorno
e la gente stanca si affida alla parvenza di un possibile remoto risveglio.
Ecco qui sorgere un manipolo di persone, variegato ma per questo molto unito
persone che sono accumunate dalla passione per il verro animale
che si erano date appuntamento per il cerimoniale in ricordo di colui
che, evangelista, è vicino ai medici e agli artisti in tutte le loro forme.
L'arte propria si è manifestata nella preparazione della pietanza
che della bulbosa pianta ricca di gusto e sapore ne era pregna
la donna precisa quasi lo sguardo non alzava dalla piastra
mai interessata dallo sguardo dell'astante ma al foglietto a lei mostrato
che reca al suo interno un piccolo ma importante tesoro già nel suo forziere.
La compagnia forte di aulica presenza ha compiuto una perlustrazione dell'area
colma di popolazione ebbra di suoni e luci dai mille colori
che portano le menti a volare lontano facendo sentire tutti dei bambini
ma al costo di 2 oboli per un viaggio, 5 per 3 viaggi, 10 per 6.
Che bello il ricordo dell'impavido cavaliere che porta la sua amata al trasporto
e sebbene il fardello non sia così pesante un plauso va dato all'amante
che scorge negli occhi celesti della donna purezza e amore
e dal suo animo, mille sentimenti, dai pericoli della vita, proteggono.
gli alberi spogli avvisano tutti che l'estate è un ricordo lontano
l'aria trasuda di tristezza e apatia verso tutti i rumori intorno
e la gente stanca si affida alla parvenza di un possibile remoto risveglio.
Ecco qui sorgere un manipolo di persone, variegato ma per questo molto unito
persone che sono accumunate dalla passione per il verro animale
che si erano date appuntamento per il cerimoniale in ricordo di colui
che, evangelista, è vicino ai medici e agli artisti in tutte le loro forme.
L'arte propria si è manifestata nella preparazione della pietanza
che della bulbosa pianta ricca di gusto e sapore ne era pregna
la donna precisa quasi lo sguardo non alzava dalla piastra
mai interessata dallo sguardo dell'astante ma al foglietto a lei mostrato
che reca al suo interno un piccolo ma importante tesoro già nel suo forziere.
La compagnia forte di aulica presenza ha compiuto una perlustrazione dell'area
colma di popolazione ebbra di suoni e luci dai mille colori
che portano le menti a volare lontano facendo sentire tutti dei bambini
ma al costo di 2 oboli per un viaggio, 5 per 3 viaggi, 10 per 6.
Che bello il ricordo dell'impavido cavaliere che porta la sua amata al trasporto
e sebbene il fardello non sia così pesante un plauso va dato all'amante
che scorge negli occhi celesti della donna purezza e amore
e dal suo animo, mille sentimenti, dai pericoli della vita, proteggono.
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